“Photovoice” nasce come strumento di ricerca-azione partecipata in grado di contribuire alla comprensione e al cambiamento della società in cui viviamo. E’ uno strumento per dare voce alle persone, spesso escluse dai processi decisionali, attraverso la fotografia, scattata con l’utilizzo del cellulare, ormai entrato nel quotidiano di tutti. Fu usato per la prima volta da C. Wang e M.A. Burris in Cina con l’obiettivo di migliorare le condizioni di salute della donna. 

Il progetto si articola tra ottobre e novembre nelle seguenti fasi:
– Composizione del gruppo di lavoro in collaborazione con i partner di progetto attraverso una call pubblica;