“Siamo Tutti in Pericolo” è il titolo dell’ultima intervista a Pasolini, poche ore dopo muore. Nel titolo c’è la sensazione di una terribile comprensione e visione del destino a cui sembra essersi votata l’umanità. Parteciperete ad uno studio, all’inizio di un percorso, agli appunti per un’opera/potenziale che forse un giorno diventerà uno scambio di ruoli, una preparazione per disporsi al dibattito pubblico. Nasce dal fatto di sentire forte il pericolo, non di scomparire, ma di non esserci addirittura mai stata. “Il Caos [mi] coglie come in catalessi”, perché sono “come imbalsamata, distesa e sull’attenti”. Questo “coma” come riesce a annichilire la nostra vitalità, il nostro spirito critico, la propensione a lottare, ad avere la forza e il coraggio di essere contro e di perseguire chi siamo?